SPAZIO ANTICONFORMISTA

Tubaloon è il nome del padiglione temporaneo - una tensostruttura a membrana - progettato dallo Studio SnØhetta Architecture di Oslo con funzione di palcoscenico principale che viene montato ogni anno per tre settimane in occasione del Kongsberg Jazz Festival (Norvegia). La membrana in poliestere/pvc con struttura in tubi pneumatici misura 20 m di altezza e 40 m in lunghezza. La sua geometria ricorda gli strumenti musicali a fiato, ma anche forme acustiche naturali, come quelle dell'orecchio



Un pulpito ecclesiastico da cui non si può nè scendere nè salire, saldamente ancorato a un grande albero. Molteplici sono i significati spirituali di Ambo, scultura/architettura en-plain-air ideata dall’artista Henri Krokatsis: un’opera che interpreta la tensione verso l’Eterno e il secolare intreccio tra natura e religione





A sinistra: House in the clouds (Casa tra le nuvole), situata nelle campagne del Suffolk (Inghilterra). Posizionata su un acro di terreno privato, offre alloggi spaziosi per le vacanze in famiglia. A destra XS-House, la più piccola casa realizzata da Tumbleweed Tiny House Company. Dispone di due armadi che fiancheggiano la porta d'ingresso, una stufa e un letto sistemato nel soppalco


Sky is the limit è il nome del progetto di Didier Faustino, artista e architetto attivo tra Parigi e Lisbona e co-fondatore dello Studio Mesarchitecture. Realizzato in Corea del Sud, l'intervento richiama un'architettura incisiva, di rottura dei confini


Lo studio tedesco Baumraum ha ideato una serie di "case sull'albero". Quella nell'immagine è stata realizzata a Eberschwang (Austria), su progetto dell'architetto Andreas Wenning. Baumraum, con la consulenza di giardinieri e architetti del paesaggio, realizza case sugli alberi, sia prefabbricate che su misura, che soddisfano rigidi criteri di sicurezza e rispettano l’ambiente. Fra gli alberi più adatti allo scopo ci sono querce, tigli, frassini, faggi, castagni, ai quali la casa viene fissata con un sistema di cavi in tensione.
Riflettendo sul concetto di trasparenza, l’artista concettuale canadese Michel de Broin ha progettato un’opera interamente ricoperta di specchi. L’ambientazione è stata scelta con una cura straordinaria e rende la scultura davvero intrigante



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